Un incontro inaspettato
per i presidi di Scilla e Bagnara, che hanno condiviso insieme agli amici del
coordinamento reggino di Libera la ricchezza di un momento di confronto con don
Luigi Ciotti. Al presidio di Scilla, intitolato a Lea Garofalo, non poteva
sfuggire la presenza di don Luigi in casa, per la partecipazione ad un lieto evento. Ha colto al volo,
così, l’occasione per far conoscere la
propria esperienza nel territorio, insieme ad alcune storie, come quella della
famiglia Alfonzetti, che ha raccontato come la distruzione della passerella del
pescespada abbia sconvolto la loro vita.
A questo speciale incontro non poteva mancare una rappresentanza del
presidio della vicina Bagnara, che ha condiviso il suo percorso di
coinvolgimento di cittadini e associazioni per la costituzione ufficiale del
presidio.
Un momento di confronto breve e intenso in una fantastica giornata di
giugno nella location unica di Chianalea. Don Luigi è rimasto piacevolmente colpito da
come la realtà di Libera sia in espansione, con la costituzione di presidi
anche nelle realtà più piccole, segno del bisogno di riaffermazione di principi
di legalità e giustizia sociale e della volontà di tante persone di impegnarsi
in questa direzione.
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